Cercivento: une bibie sot il cîl.
Cercivento: una Bibbia a cielo aperto
In questa Italia, ricca di una millenaria storia cristiana, che fatica perfino a mantenere un Crocifisso nelle aule scolastiche un piccolo paese di montagna sceglie di esprimere apertamente il proprio credo dando vita al progetto ‘Una Bibbia a cielo aperto’.
Cercivento, paesino immerso tra i monti della Carnia, propone una ‘sfida’ silenziosa: un contatto/confronto tra credenti e non credenti, abitanti e visitatori, con un testo fondamentale per la civiltà occidentale in generale e friulana in particolare: la Sacra Scrittura.
Alla scelta, dai sacri testi, di dieci momenti fondamentali della Storia della Salvezza è seguito l’incarico, all’affermato iconografo Paolo Orlando, della realizzazione di altrettanti bozzetti; la trasformazione degli stessi in opere d’arte di considerevoli dimensioni, è stata quindi affidata alla Scuola Mosaicisti del Friuli, di cui sono note capacità e fama.
Lo scorso anno si è conclusa la prima fase del percorso che interessa la zona del piazzale della pieve, con lo scoprimento dei primi quattro mosaici raffiguranti eventi fondamentali dell’Antico Testamento: ‘La Creazione’, ‘Il sacrificio di Isacco’, ‘L’esodo’ e ‘Il dono della legge’.
Il prossimo 10 novembre, in occasione della festa del santo patrono Martino, al singolare percorso biblico si aggiungeranno ulteriori quattro opere musive illustranti: ‘La profezia di Natan a Davide’ e tre episodi (dei cinque in programma) del Nuovo Testamento ovvero ‘L’Annunciazione’, ‘La Crocifissione’ e ‘La Risurrezione’.
Nella piazza della pieve dalle 17.30 avrà luogo la cerimonia di scoprimento con gli interventi delle autorità civili e religiose locali, del presidente della Fondazione Crup di Udine, della Scuola Mosaicisti del Friuli, dell’iconografo Paolo Orlando, accompagnata dai canti patriarchini della Onoranda Compagnia dei Cantori e la successiva benedizione e solenne concelebrazione dell’Eucarestia presieduta dall’Arcivescovo Mons. Mazzocato.
Lo sviluppo del progetto prevede l’individuazione di ulteriori percorsi biblici a tema nelle piazze e nelle vie del paese con la realizzazione di mosaici, murales, affreschi, sulle pareti di alcune case private ed edifici pubblici; ogni opera d’arte sarà accompagnata da relativi versetti biblici in lingua friulana e italiana. Non mancherà il coinvolgimento di artisti locali e la scelta di tecniche di espressione dell’arte legate alla tradizione di questa terra quali ceramica, legno e ferro.
L’iniziativa si affianca alle bellezze paesaggistiche, architettoniche e culturali già presenti nella Comunità di Cercivento e rafforza le potenzialità turistiche della zona.
Nel contesto, un obiettivo particolare sarà quello di dar vita ad un parco biblico, di alto valore didattico, con dei locali in cui poter visionare plastici di grandi dimensioni della Terra Santa, della Gerusalemme dei tempi di Gesù, del tempio di Gerusalemme, di altri luoghi biblici di singolare rilievo.
Una scelta coraggiosa quella di questa piccola comunità che nel sottoportico esterno della casa comunale, con due grandi quadri, affida alla combinazione di tante piccole tessere di mosaico l’esemplare figura del Buon Samaritano che, dimenticando razza, colore e religione, reca aiuto all’umanità sofferente e bisognosa.
Vezzi Celestino