Convocazione straordinaria del consiglio comunale
Sabato 15 novembre
alle ore 8.30 del mattino
presso la Sala Consiliare di San Pietro al Natisone
OGGETTO
Convocazione straordinaria del consiglio comunale ai sensi dell’ art. 39 del Decreto Legislativo 267/2000 e dell’ art. 21 del Regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, per trattare il seguente ordine del giorno richiesto:
1. Ordine del giorno:
Informativa, presentazione degli elaborati del nuovo Piano Regolatore Generale Comunale e analisi dei risultati con presa d’atto degli stessi;
2. Ordine del giorno:
Informativa riguardo la situazione debitoria del comune causata dall’operazione di finanza derivata detta Interest Rate Swap Con Collar;
3. Ordine del giorno:
Ordine del giorno a sostegno della L.188/2007;
4. Ordine del giorno:
Ordine del giorno sulle dichiarazioni del Ministro della Difesa italiano
rilasciate l'8 Settembre 2008 in occasione del 65° anniversario della difesa di Roma a Porta S. Paolo.
I consiglieri comunali della “Lista Civica” e della “Lista civica – La Nostra Terra”
Simone Bordon
Fabrizio Dorbolò
Bruna Dorbolò
Giuseppe Marinig
Luca Manig
COMUNE DI SAN PIETRO AL NATISONE
Al Sindaco del comune di
San Pietro al Natisone - Špietar
Sig. MANZINI Tiziano
-Sede-
Ordine del giorno:
“Informativa, presentazione degli elaborati del nuovo Piano Regolatore Generale Comunale e analisi dei risultati con presa d’atto degli stessi”.
I sottoscritti consiglieri comunali della “Lista Civica” e della “Lista civica – La Nostra Terra”
considerato
che il P.R.G.C. vigente è scaduto nel mese di novembre 2004 per quanto concerne la reiterazione dei vincoli urbanistici, essendo trascorsi, in quella data, cinque anni dalla sua entrata in vigore avvenuta il 18 novembre 1999 a seguito della pubblicazione sul BUR n. 46 del 17 novembre 1999;
visto
che l’attuale Amministrazione comunale ha voluto la redazione di un nuovo Piano Regolatore anziché reiterare i soli vincoli predisposti all’esproprio scaduti, incaricando in data 5 agosto 2005, con Determina del Responsabile dell’Area Tecnica n. 245, un professionista all’ elaborazione dello strumento urbanistico;
ricordato
che nella seduta di consiglio comunale del 15 ottobre 2005 sono state approvate le direttive alla variante generale al P.R.G.C., come previsto dalla disciplina normativa allora vigente;
preso atto
che il Disciplinare Rep. 253 sottoscritto in data 13 ottobre 2005 tra l’Amministrazione comunale e l’architetto Marcello Rollo, incaricato all’elaborazione del nuovo P.R.G.C., prevede quattro fasi di espletamento dei lavori, con relative scadenze per ognuna di esse, e con conseguente penale prevista (60 Euro al giorno) in caso di ritardo nella consegna dei lavori imputabile alla sola colpa del professionista;
constatato
che i termini di consegna della seconda fase di lavoro per la redazione del P.R.G.C. non sono stati rispettati e che il Responsabile dell’Area Tecnica, correttamente, ha avviato in data 24 novembre 2006 il procedimento nei confronti del professionista per l’applicazione della penale pari a 10.740,00 Euro;
considerato
che la giunta municipale, a seguito delle successive controdeduzioni del professionista (il quale addebitava fra l’altro agli uffici comunali la mancata ma necessaria collaborazione) con deliberazione in data 11 dicembre 2006 n. 173 ha ridotto la penale da 10.740,00 a 1.200,00 Euro;
visto
che sono trascorsi quasi due anni dalla deliberazione di giunta comunale di cui sopra e che nulla è stato predisposto, nonostante le continue sollecitazioni dei consiglieri di opposizione;
ricordata
l’interpellanza sulla realizzazione e stesura del nuovo P.R.G.C. presentata dal gruppo consigliare della “Lista Civica” e discussa nella seduta del consiglio comunale del 30 settembre 2006;
sottolineato
che, da ultimo, il Sindaco dichiarava di voler adottare il nuovo Piano Regolatore entro il mese di Settembre 2008 (vedasi verbale di deliberazione del consiglio comunale n. 22 del 30 giugno 2008);
preso atto,
inoltre, che nessun consigliere di minoranza ha mai potuto controllare e analizzare gli elaborati e che nessuna informazione è stata comunicata ufficialmente sull’iter del nuovo strumento urbanistico in elaborazione;
visto
che ormai sono trascorsi quattro anni dalla decadenza dei vincoli predisposti all’esproprio del vigente P.R.G.C. e più di tre anni dall’incarico al professionista, tempo di gran lunga superiore a quello previsto dal Disciplinare sottoscritto e comunque superiore a qualsiasi ragionevole scadenza.
CHIEDONO
1)che il Sindaco e la Giunta Comunale riferiscano al consiglio comunale sulla situazione del Piano Regolatore Generale Comunale
2)che il Sindaco e la Giunta Comunale presentino gli elaborati del P.R.G.C. al consiglio comunale
3)che il consiglio comunale analizzi e dibatta sugli elaborati del P.R.G.C.
Simone Bordon
Fabrizio Dorbolò
Bruna Dorbolò
Giuseppe Marinig
Luca Manig
San Pietro al Natisone - Špietar, 27 ottobre 2008