La chiesetta di Sant'Ulderico

(secoli XII-XIV; XVI)
La chiesa di Sant'Ulderico è posta 300 metri sopra l'abitato di Tuomaz. Di struttura romanica, la sua fondazione risale almeno ai secoli XII-XIV, come attesta il culto tributato al Santo dedicatario e all'altra Santa titolare, Santa Elisabetta.
Danneggiata dai sismi del 1511-1513, fu poi ristrutturata; in particolare si provvide alla realizzazione di un nuovo coro poligonale, alla maniera del maestro Andrea da Skofja Loka, il costruttore della chiesa di S. Giovanni d'Antro. All'esterno la chiesa si presenta priva di atrio, la facciata è in pietra ed è sormontata da una monofora campanaria; la muratura è anch'essa in pietra sommariamente squadrata, con robusti angolari a vista. La copertura è in coppi con cornice sotto la gronda.
La porta d'entrata ad arco gotico fiorito immette nell'aula rettangolare con soffitto a travi scoperte e finestre rettangolari sul lato destro.
Il coro è poligonale, con soffitto a rete di costoloni e chiavi figurate: nella chieave principale ci sono un Angelo e una Vergine con Bambino. Di discreta fattura l'altare ligneo della metà del Seicento, esempio degli altari dorati (zlati oltar), altari lignei riccamente intagliati e dorati diffusi nella zona (esemplari simili si trovano nelle chiese di Vernasso, Antro, Cravero) delle botteghe di Caporetto.
Nelle nicchie dell'altare sono collocate le statue lignee dei Santi Ulderico, Valentino ed Elisabetta.