Scrutto - Skrutove
Scrutto, un paese in crescita
Provenendo da Merso inferiore - Dolenja Miersa e Cemur - Čemur, dopo il bivio dal quale si sale verso le frazioni di Clastra - Hlasta e Grobbia - Grobje,
si incontrano le prime abitazioni di Scrutto - Škrutove (gu _krutovem, iz Škrutovega, škrutuški; gli abitanti sono detti Škrutuc - Škrutùci), la frazione più popolosa (secondo i dati aggiornati al 31/12/2003 gli abitanti sono 247, 120 maschi e 127 fermmine) non solo del comune di San Leonardo, ma di tutte le vallate che ad esso fanno riferimento, compresi quindi i comuni di Grimacco, Drenchia e Stregna.
Per quanto riguarda l’intero territorio valligiano, la frazione è seconda solo a San Pietro per la quantità di servizi offerta agli abitanti.
Nei rilevamenti demografici del passato, la frazione veniva conglobata con Merso di sopra, abitato che di fatto fa un tutt’uno con Scrutto, sebbene si trovi sulla sponda sinistra del Cosizza ed un altro ponte sull’Erbezzo porti agli insediamenti scolastici e sportivi.
Scrutto è situato a fondovalle (168 m.s.m.), in un’area compresa tra il corso del fiume Cosizza - Kòsca e la base orientale del mohte Vainizza - Vajnica (393 m.s.m.), ora completamente coperto da vegetazione.
Il paese è suddiviso in due parti dette «Scrutto vecchio» e «Scrutto nuovo», che costituiscono il borgo tradizionale, all’interno del quale scorreva il traffico per le valli del Cosizza e dell’Erbezzo (ora deviato sulla strada provinciale che scorre sotto l’abitato) e la nuova zona residenziale sviluppatasi a partire dagli anni Settanta su terreni precedentemente adibiti ad uso agricolo.
Lungo gli anni con la costruzione di abitazioni e di laboratori artigianali a fianco della strada provinciale, non c’è quasi soluzione di continuità a partire da Merso di sotto, per Cemur, Scrutto, Osgnetto, lungo il Cosizza e Merso Superiore fino a San Leonardo, lungo l’Erbezzo.
Il paese è un crocevia importante, da cui si prosegue verso i comuni di Grimacco - Garmak e .Drenchia - Dreka, e verso quello di Stregna - Sriednje, seguendo rispettivamente le strade che fiancheggiano i fiumi Cosizza - Kozica ed Erbezzo - Arbeč, uno snodo fondamentale per tutti i servizi logistici del territorio, ad iniziare dai trasporti pubblici.
Servizi presenti a Scrutto:
un negozio di alimentari, con ferranienta e articoli vari per la casa;
tabaccheria,
edicola con cartoleria,
macelleria,
farmacia,
istituto bancario,
barbiere,
lavanderia,
trattoria,
bar, bar afflttacainere,
negozio di elettrodomestici,
ferramenta
casalinghi
(in passato anche un calzolaio e bar-stabilimento di produzione dolciaria, gubane).
Subito al di là del ponte ci sono gli uffici comunali
con l’ufficio postale
e l’ambulatorio medico.
Poco oltre la scuola materna,
la stazione Carabinieri
e la chiesa.
Subito oltre il ponte sull'Erbezzo, si trovano gli edifici scolastici che raccolgono gli alunni delle scuole elementari e medie delle convalli
e gli impianti sportivi.
Buona parte delle abitazioni del nucleo più antico del paese sono state ristrutturate dopo il terremoto del 1976.
Una casa di particolare pregio architettonico (pietre a vista, ballatoio in legno) è stata riattata con il contributo della Soprintendenza per le belle Arti; accanto ad essa si trova un’antica fontana - korito in pietra, elemento che accomuna quasi tutti gli insediamenti tradizionali valligiani.
Quasi nascosta per gli edifici, che le sono stati costruiti intorno, si trova qui la chiesa dedicata a san Giusto o più correttamente san Giudocco), che risale al 1771.
Adibita a lazzaretto nel corso della prima guerra mondiale, fu ridotta, a deposito durante la seconda ed i seguito a magazzino per attrezzi agricoli.
Finalmente, dopo un sommario restauro è stata riaperta al culto quando per i lavori di ristrutturazione era inagibile la chiesa del Sacro Cuore di Merso Superiore normalmente adibita al culto ed alle consuete funzioni religiose e celebrazioni liturgiche.
Come il resto del territorio, anche i paesi del fondovalle furono soggetti a massicce emigrazioni sia verso località della pianura friulana che verso l’estero, dove Germania, Svizzera, Australia, Belgio, Francia, Canada, Argentina, Stati Uniti furono le mete privilegiate.
Oggi si osservano anche fenomeni inversi per cui si incontrano sempre in maggior numero immigrati extracomuiutari tra cui quelli provenienfi dalla Bosnia Herzegovina e dall’Africa.
Tra le personalità di un certo rilievo originari di Scrutto ricordiamo
il sacerdote e poeta Don Antonio Droli (1808-1888);
il filosofo, diplomatico e politico mons. Luigi Faidùtti (1861-1931)
ed il pianista Andrea Rucli, noto alle manifestazioni musicali più prestigiose in zona ed all’estero.
Stefania Carlig
da DOM
foto LINTVER