Seuza - Seuce
Seuca si trova in una posizione periferica e decentrata, ma ottima dal punto di vista ambientale.
Seuza, un balcone sulla valle.
All’altezza delle prime abitaziom di Altana / Utana, salendo da San Leonardo / Podutana, la strada principale si biforca verso sinistra e, oltrepassata la pista interpoderale che porta sino alla chiesetta di Sant’Abramo / Svet Abram, prosegue verso la frazione di Seuza / Seucè (v Seucah, iz Seuc, seuški).
Abitanti: Seučanj / Seuàčanji, distante poco meno di due km e situata ad un’altitudine di 451 m.s.m.
Seuza si trova in una posizione periferica e decentrata, è esclusa infatti dal traffico turistico diretto verso Castelmonte / Stara Gora; qui la strada comunale di collegamento con Altana termina per lasciare il campo a due piste boschive interpoderali che si snodano dalle vicinanze delle abitazioni; esse sono dirette verso Tribil Inferiore / Dolenj Tarbì e Iessegna / Jesenje, quest’ultima si dirama ulteriormente scendendo verso Picig / Pičič.
Tra Seuza e Iessegna si segnala un bosco di castagni secolari.
Nel complesso l’intera zona si presta ad escursioni a piedi o in mountain bike che permettono agli amanti dell’ambiente di immergervisi pienamente.
In quest’ambito ormai quasi completamente sopraffatto dalla vegatazione, cresciuta negli ultimi decenni in modo purtroppo scomposto e sregolato, ci si può trovare di fronte ad un manufatto di un certo interesse, la fontana / korito che si trova ad un centinaio di metri sotto la strada asfaltata, ai bordi della vecchia mulattiera che collega il paese con Altana.
Essa è costituita da una grande vasca fatta di grosse lastre in pietra finemente sagomate e saldate tra loro, e dallo «žlieb», la canaletta che dalla vicina sorgente conduce l’acqua alla vasca stessa.
Ormai inutilizzata, ricorda oggi i tempi in cui il legame tra i paesani e le risorse naturali circostanti gli insediamenti abitati era forte e dettato dalle necessità.
Per quanto concerne la situazione demografica, nel 1961, nostro consueto anno di riferimento, secondo i dati ufficiali Istat i residenti erano 26; attualmente in paese risiedono 8 persone (4 maschi e 4 femmine), membri dei nuclei familiari dei Simaz - Drejčovi, dei Bledig - Štokni e dei Simaz - Rosovi.
Il nucleo non è servito da mezzi di trasporto pubblico, e così come le vicine frazioni di Altana / Utana e Iainich / Jagnjed, risente della mancanza di collegamenti col fondo-valle dove si trovano concentrati i servizi basilari e gli esercizi commerciali di riferimento.
Nei libri dei battesimi e in generale nei documenti antichi relativi alla parrocchia di San Leonardo, il borgo è indicato sovente come Seuza Inferiore, per non confonderlo con l’omonima frazione di Seuza del comune di Grimacco / Garmak.
Il toponimo corrisponde alla forma dialettale del termine sloveno «selce», «seuce» (diminutivo di «selo», villaggio, paese), che significa appunto «piccolo paese».
Stefania Carlig
da DOM
Foto LINTVER