Ognjišče
Focolare
Luogo dove abitualmente si accende il fuoco.
Il fuoco si accendeva all’aperto già da tempi antichi, poi in mezzo delle case.
Ripetuto moltissime volte, si è creato un luogo chiamato “Ognjišče”.
Nel passato, la legna veniva a mancare e i Montefoscani erano costretti ad andare a tagliarla nelle zone vergini, pericolose con forti pendii, prendendo molti rischi.
In questa zona molto ripida, passa la mulattiera verso Stupizza dove c’è un riparo che serviva ai boscaioli per riscaldarsi e riposarsi.
Facendo il fuoco in diverse occasioni, fu chiamato “Ognjišče”.
Qui abbiamo un esempio perfetto della nascita di un toponimo.
Riposandosi, CENCIG Antonio (Tonca Kruču) si addormentò e ruzzolò nel vuoto, uccidendosi.
Nel 1952-53, con il materiale edilizio rimasto dopo la costruzione della scuola elementare e per desiderio di Don Eliseo Artico, secondo prete di Montefosca, fu costruita su questo luogo una cappelletta dedicata alla Santa Madonna di Lourdes.
Ferma il piè, o passeggero; non ti è cosa grave recitar un'Ave
Fu deciso che la Messa si sarebbe celebrata l’undici febbraio di ogni anno.
Oggi, questa tradizione si perpetua ancora.
Guerrino Cencig