La colomba di Pasqua
Una delle antiche tradizioni pasquale era, e in qualche famiglia rimane, la colomba pasquale.
Anita Gusola, sempre lei quella degli struchi cotti, ci insegna come fare delle bellissime colombe di Pasqua.
Si prende un bel pezzo di pasta lavorata già lievitata, quella per le focacce e le gubane e la si divide in due: un pezzo un po' più voluminoso, un secondo meno.
Si inizia ad arrotolare il più voluminoso (come si fa per gli gnocchi).
Aiutandosi col mattarello si stende la pasta allungandola e allargandola
Si deposita a circa tre quarti della pasta un uovo, crudo naturalmente (verrà cotto in forno) e si risvolta sopra la pasta, pennellando un po' col bianco d'uovo per fissare bene le parti.
Si stende meglio la pasta dall'uovo verso il fondo
Si prende il secondo pezzo di pasta, lo si arrotola
e lo si stende prima con le dita
poi col mattarello.
Quando è pronto, lo si arrotola a modo di sciarpa attorno all'uovo
incrociandolo sul retro
e stendendo bene le ali col mattarello
si fissa bene con l'albume.
Con un terzo piccolo pezzetto si fa una pallina col palmo delle mani,
e lo si sistema sulla sommità dell'uovo.
Aiutandosi prima con l'indice e il pollice e poi con le forbici si incide il becco.
Nel becco si inserisce una foglia di ulivo tagliata a metà nella sua lunghezza.
Si sistemano gli occhi: due grani di pepe
(ai vecchi tempi si usava fare gli occhi con due semi di grano saraceno)
Aiutandosi con le forbici si punzecchia la pasta per raffigurare le piume.
Si sistema nel tegame e si mette a lievitare e poi
nel forno
Anita Gusola