BARDANA - Torica
(Arctium Lappa L)
Una rubrica semplice che guarda al vegetale dell'orto, del campo e del bosco vicini, cercando possibili connessioni con la medicina popolare od etnoiatrica.
E' una composita con foglie cordato-ovate, quelle alla base molto grosse, con scapo a scanalature, pieno di midollo;
fiori tubolari, violetti, in brattee ed infiorescenze ad ombrello.
Molto vicine sono anche le specie:
Arctium mìnus Bernh, con picciolo cavo e capolini leggermente pelosi e
Arctium tomentosum Mill che presenta delle brattee fittemente pelose a ragnatela.
Cresce sui margini dei sentieri, vicino a macerie o a luoghi con rifiuti.
Terapeuticamente le tre specie menzionate presentano un’azione simile.
Si usano le foglie e le radici (talvolta anche i semi).
La bardana annovera tra i suoi principi attivi principali:
oli essenziali,cumarine, sali di potassio, di di calcio e di magnesio inulina e delle sostanze ad azione di tipo antibiotico.
Proprietà
E’ uno dei migliori depurativi e sudoriferi.
Un ottimo diuretico e coleretico (aumenta la secrezione della bile).
E’ un microbicida.
Indicazioni terapeutiche
Uso orale:
Si impiega nelle dermatosi umide e purulente, nell’acne, nelle dermatosi squamose e negli eczemi.
Anche sulle piaghe.
Presenta dei risultati buoni nel trattamento della gotta e dei reumatismi e nella litiasi urinaria.
E’ un coadiuvante di altri rimedi e farmaci come agente ipoglicemizzante (diabete).
Uso esterno
Si impiega nella seborrea di ogni tipo;
si applica sugli eczemi e sulle piaghe purulente.
Posologia
Uso orale
Decotto delle radici:
40 g per litro d’acqua.
Bollire 10 minuti.
2-3 tazze al dì.
In caso di gotta:
60 g per litro d’acqua di radici, bollite per 5 minuti.
Bere due litri nella giornata.
Uso esterno.
Decotto con le radici preferibilmente fresche:
20 minuti di bolliture per 3 manciate/litro.
Lavaggi nelle affezioni cutanee (seborrea del viso e del cuoio capelluto -
si preparano anche delle lozioni contro la caduta dei capelli, eczema secco, impetigine e acne.
Fitoterapia moderna
Si utilizza la tintura madre:
.25-30 gocce in poca acqua prima dei pasti;
2-3 volte al dì.
E’ uno dei rimedi più efficaci per l’acne giovanile (in particolare dei maschi) e per le foruncolosi.
Medicina popolare
Le foglie fresche pestate si utizzano come cicatrizzanti , lenitive e risolventi.
Le foglie fresche si usano anche sul petto direttamente nelle affezioni polmonari croniche, nei raffreddori che si trascinano ed in generale per tutti i dolori (reumatismi, gotta, ecc.)
Come fatto curioso la bardana in passato veniva impiegata perfino nel trattamento della sifilide.
Erbe e salute a cura di Franco Fornasaro
DOM 2000