Essenze arboree
Un bellissimo regalo di Fabrizio Podorieszach, che con grande maestria mette in evidenza le più interessanti peculiarità delle piante arboree più comuni delle nostre Valli.
Avevo iniziato a camminare da poco, quando il nonno iniziò a insegnarmi a riconoscere le piante. Sembravano tutte uguali, ma lui in ognuna trovava cento diversità. Ricordo che, diventato un po' più grande, un giorno gli chiesi:
"Nono, gabar te biau an te čarin za me so kompanjani; nia ries de adan biau an te drug čarin."
(Nonno il carpino bianco e quello nero per me sono uguali; non è vero che uno è bianco e l'altro nero).
Mi ha risposto:
Nino, če češ viedet kater je biau an kater je te čarin, muoreš gledat rože, samuo rože te povedò kater je te čarin an kater je te biau.
(Nino, se vuoi sapere quale è nero e quale è bianco, devi guardare le infiorescenze, solo le infiorescenze ti diranno quale è nero e quale è bianco).
E mi ha fatto vedere le infiorescenze dell'uno e dell'altro, che veramente erano diverse. Però io non capivo ancora perché uno si chiamava bianco e l'altro nero.
Poi che esperienze stupende con gli alberi e quante "scoperte"..., che non finiscono mai. Come queste stupende riproduzioni piene di particolari a volte finissimi. Solo uno che veramente ama le piante, poteva raggiungere tanta perfezione.
Un grazie sincero a Fabrizio anche a nome di tutti i visitatori di questo bellissimo file.
Fabrizio Podorieszach