FRAGOLA - Jaguca
E’ una pianta con stoloni epigei lunghi e sottili, frutti rossi leggermente sporgenti dal calice.
Frutto, foglie e radici
Principali costituenti
La pianta contiene tannini e flavonoidi; presenta buone concentrazioni di vitamina C, è molto ricca di sali minerali: ferro, sodio, fosforo, magnesio, potassio, zolfo , calcio, silice, iodio, bromo.
Lo zucchero della fragola è il levulosio per cui il frutto è permesso ai diabetici.
Proprietà
Il frutto è nutritivo, rimineralizzante, diuretico e antigottoso, depurativo e disintossicante, regolatore epatico ed attivatore delle difese immunitarie.
Le foglie sono tonico-astringenti, emostatiche, diuretiche e antireumatiche.
Indicazioni
Il frutto andrebbe consumato in particolare dai gottosi, dagli artritici e dagli stitici.
Con un’avvertenza:
la fragola può risultare indigesta ad alcuni.
E’ sconsigliata pure in casi di dermatosi e può provocare orticaria.
Le foglie trovano impiego nelle diarree e nelle enterocoliti, nelle metrorragie, nelle leucorree, nelle affezioni delle vie urinarie, nel reumatismo e nella gotta.
Nella medicina popolare della Carnia, il decotto delle foglie viene impiegato per promuovere diuresi, oppure come bevanda depurativa e calmante, lasciando in
infusione per alcuni minuti delle foglie fresche in un bicchiere d’acqua bollente.
Il filtrato si prende la sera prima di coricarsi.
In altri usi popolari si trova che le foglie possono venir usate anche per la preparazione di minestre.
Modo d’impiego
Decotto di foglie:
una manciata per i litro d’acqua (diarree)
Decotto di radice:
30 g per litro (artritismo, ipertensione, affezioni urinarie)
Dott. Franco Fornasaro