Restaurata l'edicola medioevale
Ad Azzida valorizzata una rara testimonianza e ripristinata la scalinata che scende a valle.
E stata inaugurata sabato 13 dicembre ad Azzida, la scalinata con annessa edicola medioevale, punto di raccolta dell’acqua.
L’opera di restauro è stata finanziata dal Comune di San Pietro al Natisone, dalla Regione e dalla Provincia di Udine.
La sua realizzazione è stata supervisionata dalla Soprintendenza alle Belle arti ed è stata diretta dallo studio di architetti Toso e Fornaciari, entrambi presenti all’inaugurazione. Oltre a ricordare la particolarità dell’edicola, che rappresenta una testimonianza rara in Friuli, Fornaciari ha sottolineato il lavoro certosino e l’attenta scelta dei materiali che hanno caratterizzato l’opera di sottofondazione della roccia e di consolidamento della sorgente.
Un’opera che, ultimata nel settembre scorso, come ha ricordato il sindaco di San Pietro al Natisone, Tiziano Manzini, è stata fortemente voluta e sollecitata dalla comunità di Azzida, in particolare da Roberto Venturini, il quale oltre a ricordare come la scalinata, quando non c’erano ancora le strade, rappresentasse l’unica via di accesso alla valle di San Leonardo, ha auspicato la realizzazione, in futuro, di opere di collegamento del monumento storico a percorsi naturalistici al fine di valorizzarne ulteriormente l’importanza.
Alla benedizione del parroco don Mario Qualizza è seguito il taglio del nastro, al quale hanno presenziato anche il vicesindaco di San Pietro al Natisone, Mariano Zufferli, e il comandante del nucleo dei carabinieri di San Pietro, Elio Romito.
A corollario dell’evento si è svolta, lungo la scalinata, la gara a cronometro che, organizzata dal gruppo sportivo Gs Azzida Valli del Natisone, è stata vinta da Roberto Meneghin (44:81), seguito da Luca Zufferli (44:87) e da Amedeo Sturarn (46:43).
L. B.