Le fotografie raccontano la storia
Questa fotografia della chiesa e della piazza («gorica») di Lasiz è certamente anteriore al 1923, anno in cui fu demolita la vecchia chiesa e costruita quella nuova ad opera di don Antonio Cuffolo e con il contributo di tutta la popolazione.
Il vecchio edificio risaliva alla metà del 18° secolo, era lungo 12 metri, largo come quello attuale e alto sei metri.
La nuova chiesa fu costruita molto rapidamente.
I lavori iniziarono verso la metà agosto del 1923, il 21 settembre la chiesa era già coperta, dopo la pausa invernale, ripresero i lavori e il 14 settembre 1924 per l' odpustak fu benedetta dal parroco di San Pietro, don Giovanni Petricig, assistito da 13 sacerdoti.
Ma ciò che risalta in questa foto è il tavolo di pietra in primo piano, che sembra del tutto simile a quello ancora conservato sulla «gorica» di Tarcetta, attorno al quale durante la Repubblica di Venezia, per un certo periodo, si svolgevano i giudizi della Banca di Antro.
Oltre a quella di Biacis alcune testimonianze parlano anche di una pietra simile ad Antro, andata distrutta nel secondo dopoguerra, di un’altra a San Pietro...
Quale funzione avevano queste pietre?
Erano solo il luogo della sosiednja paesana o risalivano ad epoche precedenti?
Se è vero che la pietra di Biacis risale alla preistoria, è possibile che anche queste abbiano acquistato solo in un secondo tempo la funzione di punto di riferimento delle comunità.
Sono interrogativi di difficile soluzione che possono essere affrontati e risolti solo da esperti del settore.
L.C.