Parva uzdaja Nediške Gramatike
An par tiednu odtod smo uzdal nou Besednjak Taljansko-Beneško.
Donas se veselmò van ponudit pa parvo uzdajo Beneške Gramatike.
Lieta nazaj kajšan je tardiu de naš izìk na more imiet ne gramatike. Donàs vič ku dviestuo stranì lahkò kàžejo de an naš izìk je močnuo naročén, an tolo naročìtu se jo more pokazat, zluožt an še napisat.
Tolo Gramatiko ki donàs uzdajamo je parva resnična uzdaja naše Beneške Gramatike an mi se veselmò jo ponudit usjan Benečanan s troštan de jo bojo nucal za se oglednit poštenò na naš izìk s sarcan an tud s pametjo.
Abbiamo appena pubblicato la prima edizione del Vocabolario Italiano-Nediško.
Oggi siamo lieti di pubblicare pure la prima edizione della Beneška Gramatika.
Solo qualche anno fa qualcuno insisteva nel dirci che è impensabile pretendere di scrivere una grammatica natisoniana per il semplice motivo che non esistono regole grammaticali nel natisoniano.
Ognuno ha le idee che si merita!
Noi l'abbiamo scritta la grammatica.
Se sia o non sia una vera grammatica, lasciamo giudicare alle persone benpensanti.
La mettiamo, come il vocabolario, a disposizione di tutti, con la speranza che aiuti tutti i Benecjani a rivolgere sempre maggiore attenzione alla nostra lingua.
E nel pubblicarla non possiamo non ricordare a tutti alcune frasi della prefazione dell'autore:
"
Di un fatto sono estremamente convinto e lo voglio dichiarare apertamente:
dai turbolenti cambiamenti del dopoguerra fino ad oggi, e anche
domani, la nostra lingua doveva diventare un momento di
aggregazione e di condivisione totali: la nostra lingua pura,
così come ci è stata consegnata, senza politiche di sorta!
La nostra lingua: codice genetico del nostro essere benecjani, del nostro
vero essere, la dimensione da cui partire e a cui arrivare!
Su chi ha mosso anche solo un dito perchè questo non si
realizzasse graverà per sempre una responsabilità enorme,
lacerante.
La nostra lingua ha un significato! La nostra lingua continua e
continuerà ad avere un significato!
Bisogna accettarla per quello che è e così com'è, senza
nemmeno tentare di manipolarla né per fini politici, né per fini
culturali".
Di tanto siamo convinti e lo proponiamo all'attenzione di tutti i Benecjani
".
E vogliamo pure citare una poesia, pubblicata su questo nostro sito:
Žalost
mej objela.
Tečejo dnevi,
teče smart našega izika.
Mi
goz luhta naše okornosti,
zabadani an zgubjenì,
se na ku ližemo.
Ku deb smart našega izika
bi na bla naša smart!
La tristezza
mi ha invaso.
Scorrono i giorni
e scorre la morte della nostra lingua.
Noi
dall'alto della nostra indifferenza,
distratti e persi,
non facciamo altro che leccarci.
Come se la morte della nostra lingua
non fosse la nostra morte.
Associazione LINTVER