Atto di collaudo
Del nuovo organo di S. Silvestro d'Antro
Nella chiesa di Antro, pur tanto piccola fino a quando nel 1920 venne totalmente arsa per colpa di un fulmine, esisteva perfino un vero e molto interessante organo, a testimoniare il grande amore per la musica della nostra gente. Purtroppo il fulmine bruciò inesorabilmente anche quello. Di esso non resta che la testimonianza e la descrizione di questo atto di collaudo.
(nota manualmente scritta:)
"che fu disgraziatamente distrutto dal fulmine incendiario lì 28 luglio 1920"
il dì 23 marzo 1897
Invitati i sottoscritti dal M. R. D.n Antonio Cosmacini Cappellano Curato della Chiesa di s. Silvestro d'Antro e dalla Commissione costituitasi per la costruzione di un Organo; in seguito ad accurato esame del medesimo rilasciano coscienziosamente il seguente attestato:
Il Fabbricatore Si. Romano Zordan ha eseguito puntualmente il relativo progetto, e perciò è degno di lodo e di essere incoraggiato nell'arte, cui con tanto impegno si è dedicato.
Nel suo complesso l'Organo di S. Silvestro d'Antro è benissimo riuscito; meritano speciale menzione i registri di concerto: la Viola, il Bordone, il Flauto, il Flautino, e le Trombe, che rispondono perfettamente al loro carattere; forte ed insieme pastoso è il Ripieno, che sostenuto dai robusti contrabbassi, dà all'Istrumento vera grandiosità.
La meccanica è pronta e silenziosa; i pedalini di combinazione e lo scatto nei registri facilitano all'Organista qualsiasi esecuzione. Un bellissimo effetto si ottiene mediante l'Espressione.
L'organo perciò nelle sue parti e nell'assieme merita di essere senza eccezioni Collaudato.
Un elogio sincero all'operosità del M. R. Cappellano Curato D.n Antonio Cosmacini ed al concorso generoso della popolazione.
Maestri Collaudatori
P. Giuseppe Tessitori Can.o, Organista della Collegiata di Cividale
M.o Tomadini Raffaello
Sa. Giambattista Brisighelli
(nota manualmente scritta: "Parroco di Percotto")
documento dattiloscritto
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